Isole greche: Skiathos

L’isola che c’è

11 maggio 2021 - Giacomo Sergio - 12 Min

In Grecia c’è l’imbarazzo della scelta, ma un’occhio di riguardo nei consigli lo merita senza dubbio Skiathos, nelle isole Sporadi dell’Egeo. Cucina Greca e Mediterranea, escursioni in barca ed avvistamento delfini, la famosa Spiaggia di Lalaria, la piccola Tsougria e la vicina Skopelos, set del film Mamma Mia! Ed inoltre la pesca per gli amanti del genere ed un’infinità di localini e club per le ore notturne. Insomma, l’isola che non c’è in realtà c’è!



Non basterebbe una vita per visitare ogni isola della Grecia, come ha spiegato benissimo il maresciallo Nicola Lorusso nel film Mediterraneo di Gabriele Salvadores: “una vita è troppo poco. Una vita sola non mi basta. Se conti bene non sono neanche tanti giorni”. Le isole greche sono pari ad un quinto dell’intera superficie del paese e sono oltre 6.000 se si contano anche gli isolotti e gli scogli. Una minima parte di esse è abitata, tra questi c’è Skiathos che è l’isola più piccola tra quelle dotate di aeroporto, questa è una grande fortuna perché in un paio di ore di volo è possibile raggiungerla dall’Italia.

Ogni volta che si arriva in volo la sensazione è sempre la stessa, sembra di essere sospesi tra terra e mare. La vista dal finestrino è sempre mozzafiato, il classico amore a prima vista. La si ama già, ancor prima di scoprirla.

L’aeroporto è vicinissimo alla cittadina di Skiathos Town, l’unico comune dell’isola. Gli aerei si abbassano lungo l’insenatura dove sono posti il porto nuovo ed il porto vecchio e per chi è seduto sul lato sinistro dell’aereo significa poter già vedere l’intera cittadina. Si atterra sulla costa sud in un punto dove questa estremità dell’isola diventa una lingua di terra, tanto è vero che la pista termina a pochi metri dalla costa nord. Atterraggio e decollo degli aerei sono diventati delle vere attrazioni turistiche, infatti tanta gente si apposta all’esterno del terminal, ad inizio pista per scattare fotografie e fare dei video. Si prende un taxi ed in 5 minuti si può già essere in hotel!

Dove alloggiare?

La scelta dell’alloggio dipende da esigenze personali e quindi ognuno sceglierà in base a queste. In linea di massima se si vuole una vacanza tutta mare e relax si potrebbe optare per un alloggio in una delle spiagge meglio attrezzate, se invece si vuole cambiare location ogni giorno e approfittare della movida locale è più comodo alloggiare a Skiathos Town. Questa a mio parere è la soluzione migliore, in questo modo si avrà la possibilità di evitare di muoversi con un mezzo la sera in quanto è tutto alla portata di una breve passeggiata. Consiglio di trovare un posto per dormire nella zona del porto vecchio, è poco fuori dal centro del paese e si evita in via vai che c’è nel centro storico. Gli hotel in Grecia in quanto a classificazione non sono paragonabili a quelli italiani, quindi salvo qualche eccezione, si dovrebbe immaginare di andare in una struttura con una stella in meno rispetto a quella dichiarata. Inoltre spesso e volentieri non rispecchiano esattamente quanto abbiamo visto sul web dove le foto sembrano perfette. La cura nel dettaglio in molti hotel pecca un pò, in compenso però il personale è veramente professionale e disponibile.



Spiagge

Skiathos offre davvero tante possibilità per godersi il mare, occorre però fare una distinzione tra le spiagge della costa sud e quella della cosa nord. Tendenzialmente lungo la costa meridionale troviamo le spiagge più frequentate, dove è possibile anche non riuscire a trovare un ombrellone disponibile, tra queste la più grande e frequentata è sicuramente Koukounaries Beach. Si tratta della spiaggia più grande dove trovare sia lidi attrezzati che spiaggia libera, la sabbia è fine con una particolarità: brilla di minuscoli riflessi alla luce del sole, anche alla riva, infatti è piena di frammenti di madre perla che riflettono la luce. Inoltre ci sono diversi Beach Bar dove poter prendere da bere e mangiare un boccone a metà giornata. Il costo di ombrellone e lettini per una giornata è pari a 10 euro, costi che in Italia sono impensabili! A Koukounaries Beach è possibile fare degli sport acquatici, come sci d’acqua, sup, noleggiare scooter d’acqua o fare parasailing. Sulla costa di sud-ovest ci sono le spiagge di Banana Beach e Agia Eleni Beach, la prima è una spiaggia molto conosciuta di Skiathos ma in realtà a mio avviso delude un pò. Per arrivarci è necessario passare all’interno di un villaggio turistico, quindi sembra di essere nella spiaggia del villaggio, è più piccola e non ha molti ombrelloni e lettini anche se ha una buona fetta di spiaggia libera. Agia Eleni Beach invece è una bella spiaggia di sabbia grossa, più stretta di Koukounaries Beach, anche qui ci sono lidi attrezzati. La nota assolutamente positiva di queste due spiagge è il tramonto sul mare, per questo motivo almeno una giornata su una delle due bisogna trascorrerla.

Nella costa nord, zona Mandraki, le spiagge sono meno frequentate, più selvagge. Ci vuole più tempo per raggiungerle e le strade per arrivarci sono sterrate ed in alcuni casi risultano un tantino tortuose. Tra queste Mandraki Beach, Elia Beach, selvagge e con poca gente, dove il costo di ombrellone e lettini è pari a 8 euro. Qui ci sono anche delle taverne dove poter mangiare nei pressi delle spiagge a prezzi modici e con buona qualità. Percorrendo la costa in direzione est poi c’è la spiaggia di Aselinos ed a seguire Ligaries Beach preceduta dal punto panoramico dove fermarsi per alcuni scatti.

In buona sostanza ci sono spiagge per tutti i gusti, ma aldilà delle personali preferenze il mio consiglio è quello di visitarne il più possibile!

Escursioni

Ci sono alcune spiagge che sono visitabili solo arrivando via mare, la più famosa delle quali è Lalaria Beach, raggiungibile esclusivamente con le escursioni organizzate. Anche la Spiaggia di Kastro, benchè raggiungibile anche via terra, è solitamente visitata abbinata a Lalaria. Per questo motivo queste spiagge sono in un capitolo a parte, quelle delle escursioni. Lalaria Beach è sicuramente l’immagine cartolina di Skiathos, con la sua spiaggia di ciottoli e gli speroni di roccia sul lato orientale che formano un arco, questo luogo merita da solo il viaggio a Skiathos, ed ogni escursioni a Lalaria consente di sostare a sufficienza per godere di questo spettacolo. La spiaggia di Kastro è un’altra chicca. Via terra si può raggiungere con uno scooter ma la strada potrebbe essere un pò scomoda. Sulla sommità c’è un piccolo borgo medievale abbandonato ed una chiesetta, la passeggiata vale sicuramente la pena!

Riguardo le escursioni in barca ci sono due opzioni: prendere parte ad un’escursione con i grandi battelli escursionistici insieme a tanta altra gente, con costi che si aggirano dai 15 ed i 30 euro, oppure optare per una barca più piccola con massimo 8 o 10 persone a bordo ed un costo tra i 70 e gli 80 euro. Questa seconda soluzione è di sicuro preferibile anche se il costo è maggiore, innanzitutto in molti casi a bordo sono inclusi la colazione, un pranzetto, frutta e bevande open bar. Inoltre queste barche arrivano dove quelle grandi non possono arrivare in quanto hanno bisogno di un molo di attracco per la passerella, dalle grandi barche non ci si può tuffare. Ci sono veramente tante proposte di barche a vela e a motore ed è inclusa l’attrezzatura per lo snorkeling. Mi è capitato di fare delle escursioni con i grandi battelli e di noleggiare una barca privata con capitano o skipper a bordo, non c’è dubbio che siano soldi spesi bene.

Io ho optato per la seconda opzione ed ho noleggiato per 70 euro una barca a motore condivisa con altre persone, eravamo in tutto quattro più il capitano Dimitri, un vero lupo di mare, simpatico disponibile e professionale.



Le escursioni dipendono molto dalle condizioni del vento, ci sarà sempre la possibilità di farla, ma a seconda del vento si opterà per una rotta o per un’altra. La soluzione preferibile è quella che dal porto di Skiathos Town procede verso nord fino a Lalaria Beach e Kastro, per poi proseguire verso la costa continentale della Grecia per il pranzo e poi navigare per il rientro. Ma non è da meno l’alternativa, di cui ho una personale esperienza: partenza dal porto di Skiathos e prima tappa a Tsougria, un’isola disabitata poco distante dalla costa di Skiathos, fantastica. Avvicinandosi alla costa si vedono una miriade di gabbiani che si alzano in volo dalla spiaggia di ciottoli ed in lontananza si scorgono delle capre brucare. Questa è la tappa per il primo bagno. Nel mentre Dimitri si prepara per l’immersione di pesca in apnea con la quale ci offre la bontà di alcuni frutti di mare locali. Una volta a bordo ci prepara uno squisito aperitivo a base di frutti di mare e vino bianco da consumare mentre lui riprende la navigazione. Siamo diretti a Skopelos, la più grande delle Isole Sporadi, dove si giunge dopo 40 minuti di navigazione. Qui si passa da un’insenatura all’altra con varie tappe per il bagno, fino a giungere in un luogo riparato e scenografico, con la costa alta ed il bosco di pini che arriva quasi al mare. Dalla roccia spunta fuori acqua sorgiva, freschissima, che è possibile bere e con cui è un piacere sciacquarsi la faccia.  Il capitano è abile a non seguire le rotte delle grandi imbarcazioni, ci fa scoprire tratti di costa meno frequentati e più tranquilli, ed ogni bagno ci rigenera. Durante il bagno il capitano Dimitri prepara il pranzo, ottimi spaghetti con i frutti di mare serviti sul miglior ristorante possibile, la sua barca!



Fosse possibile consiglierei l’esperienza in barca il penultimo giorno prima della partenza, per rientrare dopo la giornata più entusiasmante del soggiorno a Skiathos.

Dopo la sosta per il pranzo, oramai pensiamo che siamo prossimi al rientro in porto, ed invece ci sono ancora due tappe. Un’insenatura fantastica baciata dal sole ed a seguire una grotta dove è possibile entrare a nuoto.

Cena e post-cena

La cosa più importante è includere nel pacchetto alloggio anche la colazione. Un hotel con una ottima prima colazione è l’ideale per iniziare la giornata, inoltre una colazione abbondante permette di fare un pranzo light, magari un’insalata greca in spiaggia, giusto per spostare un pò la fame. Il pranzo principale sarà la cena. Non è opportuno cercare un hotel che dia la mezza pensione, in primo luogo perché solitamente una struttura che include la cena significa che ha al suo interno un ristorante e con ogni probabilità sarà di livello alto o medio-alto e lo saranno anche i prezzi. In secondo luogo perché potrebbe anche non piacere la cucina dell’hotel, però, sai com’è? Abbiamo pagato la mezza pensione in hotel è un peccato andare fuori! Ma vuoi mettere quanto è interessante cambiare ristorante ogni sera?! Il mio consiglio è: sette cene in sette ristoranti diversi.

Cucina Greca tipica, Mediterranea e a base di pesce. C’è l’imbarazzo della scelta. Il ristorante Limanaki nella zona del porto per una cena in riva al mare oppure Scuna, dove si cena su una pedana sul mare ed uno stile molto caratteristico. In entrambi si possono degustare ottimi piatti di pesce. Nella zona del centro storico invece Pinakotiki e Manavakis, dove è possibile ordinare delle grigliate per due persone. Voglio consigliare inoltre una vera taverna tipica, si chiama Amfiliki. Per arrivarci occorre superare il cento storico e proseguire con una passeggiata in salita, una volta arrivati sembra di essere entrati in una casa privata, ed è questa la sua bellezza oltre ad una splendida vista sulla baia dalla terrazza.

Una menzione particolare la merita poi il Bourtzi, un locale aperto tutto il giorno, quindi adatto per una colazione, per un aperitivo o a cena. Si trova su una piccola isola vicino al molo da cui prende il nome, raggiungibile a piedi perché è collegata. Qui inoltre sorge il municipio di Skiathos. La location è molto carina per via della vista panoramica sulla zona del porto.



La vita notturna di Skyathos non è paragonabile a quella di altre isole greche, come ad esempio Mykonos, ma ha comunque molto da offrire. Come detto in precedenza bene o male è nella town che si trovano tutti i locali, ed è questo il motivo per cui è conveniente alloggiare qui. Con una passeggiata post cena lungo il porto è possibile passare in rassegna tutti i locali dove poter andare a bere qualcosa. La maggior parte sono dei locali per fare una chiacchierata seduti al tavolo, altri invece sono dei disco bar con musica ad alto volume e che all’occorrenza si trasformano in disco sul mare. Vi segnalo tra questi alla fine del molto il Ginfish ed il Marylin. Un altro locale molto noto è il Rock n Roll, sulla scalinata che dalla zona del porto sale parallela al mare verso il centro storico, si tratta del famoso pillow bar di Skiathos. La particolarità di questo pub è il fatto di sedersi su dei cuscini lungo la scalinata, sia per terra che su panche. Possibile anche trovare qualche localino interessante nel centro cittadino, basta addentrarsi da Papadiamanti street, la via principale e prendere le vie laterali per arrivare al The Borzoi Clube & Restaurant, un locale elegante con una corte interna tutta bianca ed una sala dove si può anche ballare.

Per chi invece cerca qualcosa di più movimentato occorre cambiare zona e spostarsi dalla parte opposta in direzione aeroporto. Da questa parte ci sono i club dove poter fare l’alba e scatenarsi. Tra questi il numero uno è sicuramente in BBC, bella musica e divertimento assicurato, esattamente quello che ci si aspetta da una serata in discoteca venuta bene!

A margine di questi consigli vi ragguaglio in merito ai costi. Se per una cena generalmente si spende il giusto e spesso e volentieri meno che in Italia, non si può dire la stessa cosa riguardo i Cocktail Bars, infatti mediamente il drink costa 12 euro ed in alcuni Bar a partire da 12 euro.

Conclusioni

Non solo Skiathos merita di essere annoverata tra le isole greche più belle in assoluto, ma è di sicuro una di quelle dove si ha il piacere di tornare!



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