MESSICO

La penisola dello Yucatan

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Soggiorno in all inclusive a Cancun

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I siti archeologici maya

Le rovine antiche città Maya di Chichen Itza, Tulum e Uxmal

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I siti archeologici maya

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Cucina locale

La tipica cucina piccante messicana

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Cucina locale

Itinerario

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Partenza dall’Italia con volo di linea con scalo. Arrivo a Cancun in serata, dopo il ritiro dei bagagli ed il disbrigo delle pratiche di ingresso in Messico, un mezzo ci aspetterà per condurci al nostro alloggio. Cena libera e pernottamento.

Dopo colazione partiremo per le visite della giornata fino a raggiungere un piccolo villaggio di pescatori situato sull’estuario di un fiume, Rio Lagartos, alle porta di una delle più belle riserve naturali del Messico, dove poter ammirare un’incredibile biodiversità. Tra le mangrovie potremo ammirare una moltitudine di specie animali, coccodrilli, lagartos per i locali, cormorani, ibis e pellicani. Nella Riserva della Biosfera di Rio Lagartos fa parte la laguna Las Coloradas, un luogo nascosto ed incontaminato, dove il blu dei caraibi incontra il rosa delle acque. La colorazione è causata dalla presenza di un particolare plancton che ne determina appunto la colorazione rossastra. Qui troveremo la più grande colonia di fenicotteri rosa del Messico, un paradiso lontano dal mondo dove potersi ricongiungere con la natura. Dopo le visite proseguiamo fino a Valladolid, dove soggiorneremo per tre notti consecutive. Per la sua posizione è luogo ideale da dove partire per numerose escursioni nei dintorni. La cittadina è la seconda città dello Yucatan, non è grande ma conserva nel suo centro storico le vestigia del passato coloniale. Cena libera e pernottamento.

Dopo colazione dedicheremo la giornata alla visita di due importanti siti archeologici. Ek Balam, che in lingua Maya vuole dire “Giaguaro Nero”, raggiunse il suo massimo splendore tra il 700 e l’anno 1000, qui potremo ammirare nella piazza Centrale tre importanti edifici adibiti al culto delle divinità, la piramide principale conosciuta come La Torre, è considerata per le sue dimensioni una delle più importanti strutture del nord est dello Yucatan. Seconda tappa della giornata il sito archeologico di Chichen Itza, uno dei siti maya più conosciuti al mondo. Fu la grande capitale Maya tra il il V ed il X secolo d.C., ancora non del tutto decifrata ed avvolta dal mistero, tra sacrifici umani, il gioco della pelota ed il Castillo, la piramide di Kukulkan che negli equinozi anima il serpente che scivola lungo la sua scalinata. Dopo le visite rientreremo a Valladolid. Cena libera e pernottamento.

I cenotes sono senza dubbia una delle maggiori attrazione della penisola dello Yucatan, e la zona di Valladolid è il luogo ideale per visitarli. Si tratta di cavità carsiche del sottosuolo, grotte parzialmente o totalmente collassate con al loro interno un lago di acqua dolce dove è possibile nuotare. In molti cenote sono stati trovati resti umani, ossa risalenti al periodo maya, quello che resta di sacrifici umani agli dei. Visiteremo i cenotes e faremo il bagno nelle acque cristalline e fredde che contengono. Tempo a disposizione per una serata fuori, la cena ed un birra locale in centro. Rientro in hotel e pernottamento.

Dopo colazione partiremo da Valladolid per visitare come prima tappa la cittadina di Izamal, definita la “città gialla” perché le case, i negozi e le chiese di questa cittadini di 15.000 abitanti, sono tutte colorate di giallo oro, il che le dà un’atmosfera quasi surreale. Un tempo era uno dei principali e più importanti centri Maya ed ospitava al suo interno diversi edifici monumentali, tra cui le quattro grandi piramidi i cui resti sono ancora visitabili. Purtroppo con l’epoca coloniale gli spagnoli hanno distrutto gli edifici maya sostituendoli con l’architettura coloniale e monastica cristiana, facendo di Izamal la prima sede vescovile dello Yucatan. Proseguiamo fino a Uxmal, che in lingua maya significa “costruito tre volte”, importante centro Maya fiorito tra il III ed il X secolo. Qui l’edificio più importante è la cosiddetta “piramide dell’indovino”, chiamata in questo modo per via della leggenda che si racconta, secondo cui fu costruita nell’arco di una notte da un nano con poteri sovrannaturali, un indovino appunto, in realtà le indagini archeologiche hanno dimostrato che la costruzione durò ben quattro secoli per venire completata. Proseguiamo fino ad arrivare a Merida, la città bianca. Cena libera e pernottamento.

Dopo colazione ci dedicheremo alla visita della città di Merida, una delle città più importanti del Messico, nonché capitale dello stato dello Yucatan. La città ha saputo rinnovarsi ma allo stesso tento preservare le sue tradizioni e ricchezze storiche, tanto è vero che nel 2017 si è aggiudicata il titolo di “Capitale Americana della Cultura”. La città nacque nel 1500 per opera dei conquistadores, e fu edificata sulle rovine di un antico insediamento Maya, Ichcaansihò, che significa “cinque colline”. Una delle principali attrattive della città è la Cattedrale di San Ildefonso, costruita con la pietra proveniente da diverse rovine Maya nei dintorni. La città è conosciuta anche come “Ciudad Blanca”, per via della pietra calcarea chiara con cui sono costruiti gli edifici. Una visita del centro storico, secondo per grandezza solo a quello di Città del Messico, permette di ammirare i palazzi di architettura coloniale, le chiese, i musei e le piazze, e di godere della vivacità della vita notturna cittadina. Cena libera e pernottamento.

Dopo colazione partiamo per un luogo paradisiaco, dove non ci sono strade asfaltate e dove i mezzi più utilizzati sono barche e biciclette. Isla Holbox è un lembo di terra lungo 42 Km e largo all’incirca 2 Km ed è quasi totalmente costituito da spiagge caraibiche bagnate dal mare blu del golfo del Messico. Questo lungo, a differenza dello sviluppo turistico di Riviera Maya, è rimasto quasi del tutto intatto, la popolazione locale vive di pesca ed anche il turismo è discreto e segue i ritmi del posto, molto blandi specie se paragonati alla frenesia turistica della riviera. Non ci sono mega hotel delle grandi catene, ma solo piccoli hoteliti, con il tetto in paglia molti dei quali a due passi dal mare. La sera avremo la possibilità di ammirare uno spettacolo della natura, la bioluminescenza (da maggio-giugno a settembre). Cena libera e pernottamento.

Colazione in hotel ed intera giornata a disposizione per il relax o per esplorare l’isola. Holbox fa parte della riserva di Yun Balam, sarà quindi molto probabile imbattersi nella fauna locale, fenicotteri, cormorani, pellicani, iguane. Si consiglia una gita fino a Punta Coco, una spiaggia paradisiaca da cui ammirare il tramonto sul mar dei caraibi. Cena libera e pernottamento.

Dopo colazione partiamo dirigendoci verso la costa della riviera. Faremo la prima sosta per la visita delle rovine di Cobà, un importanti sito archeologico immerso nella giungla, che è tornata prepotente ad invadere spazi un tempo di pertinenza degli antichi Maya. Intorno al VII secolo contava circa 50.000 abitanti, in maggioranza dediti al commercio. La più importante attrazione di Cobà è senza dubbio la grande piramide, Nohuch Mul, che con i suoi 42 metri di altezza è la più alta di tutto lo Yucatan. Nonostante sia in rovina è possibile scalarla fino alla cima, aiutandosi per la salita con le corde. Una volta in cima è possibile ammirare la natura circostante, l’intera giungla a 360°, e le altre rovine che affiorano tra le cime. Proseguiamo facendo sosta per la visita ad un cenote, per un break ed un bagno rinfrescante ed a seguire proseguiamo fino a giungere sulla costa di Tulum. Questa località è ben diversa dalla movida di Cancun e Play del Carmen, è la capitale del turismo ecologico dello Yucatan, chiunque faccia tappa nella penisola non manca di visitare il sito archeologico. Anticamente la città si chiamava Zama, che significa alba, spiegabile grazie agli edifici, tutti costruiti lungo l’asse alba-tramonto. Il nome Tulum invece nacque probabilmente in epoca coloniale e significa muro, per via della grande muraglia che circonda il complesso sui tre lati verso terra, mentre la costa alta a picco sul mare sull’altro lato rendeva la città inattaccabile. L’edificio più famoso e fotografato è sicuramente El Castillo, a picco sul mare e dedicato al dio Kukulkan. Sotto di esso una delle spiagge più belle del Messico. Proseguiamo fino a Cancun, cena nel resort e pernottamento.

Giornata a disposizione per sole, mare e relax. Opzionale: escursione per avvistamento squalo balena (non inclusa)

Colazione in hotel, in base all’orario del volo transfer in aeroporto in tempo utile per il disbrigo dei controlli e delle operazioni di imbarco. Pasti e pernottamento a bordo.

Arrivo in Italia. Fine dei servizi.

Route Map

INCLUSO

  • Volo di linea da Roma-Milano per Cancun a/r
  • Transfer in van o minivan con aria condizionata
  • Hotel di media categoria con colazione
  • Soggiorno in All Inclusive a Cancun (Giorno 9 e 10)
  • Ingressi
  • Assistenza di un coordinatore
  • Guida locale bilingue
  • Attrezzatura da snorkeling
  • Assicurazione medico-bagaglio

ESCLUSO

  • Pasti e bevande durante il tour
  • Assicurazione annullamento
  • Attività opzionali
  • Mance
  • Spese di carattere personale
  • Quanto non menzionato

Domande Frequenti

Che clima troveremo?

Da maggio ad ottobre il clima è caldo-umido ed è piovoso, mentre da novembre a febbraio la stagione è relativamente fresca. Da marzo a maggio si raggiungono anche i 40°C, specie nell'interno, mentre la zona occidentale sul mare è più ventilata.

In questo itinerario soggiorneremo a Isla Holbox dove da maggio-giugno fino a settembre sarà possibile osservare questo affascinante fenomeno. A causa però dell'incidenza della stagione umida e piovosa, il periodo per approfittare del fenomeno è più limitato, per evitare le piogge.

La moneta ufficila e è il peso messicano, ma nelle zone turistiche sono accettati anche i dollari americani e nelle zone molto battute dai turisti sono accettati anche gli euro. In ogni caso, pagare nella valuta locale è quasi sempre l'opzione più conveniente. Possibile prelevare moneta locale agli sportelli bancomat, inoltre i chioschi di cambio valuta possono essere una buona soluzione, li puoi trovare in città, negli hotel e in aeroporto, occorre però prestare attenzione al tasso di cambio e ad eventuali commissioni, oltre ad accertarsi di ricevere banconote perfettamente integre altrimenti, se danneggiate, potrebbero non venire accettate. Visa, MasterCard ed American Express sono le carte maggiormente accettate.

Negli ultimi anni le alghe hanno creato non pochi problemi ai vacanzieri balneari, il nostro itinerario però non fa delle spiagge e del mare il proprio elemento principale. Nel caso in cui un viaggiatore abbia voglia di scoprire usi, costumi, storia e natura della penisola dello Yucantan, questo è l'itinerario giusto. Inoltre per ovviare all'eventuale possibile problema del maleodorante sargasso sulle spiagge della riviera, faremo relax al mare a Isla Holbox, un paradiso più riparato, ed in coda al viaggio un paio di notti in all Inclusive a Cancun, dove potremmo godere di sole, mare e relax.

Calendario Partenze

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