Delfini Irrawaddy
Osserveremo i timidi e rari delfini irrawaddy
Delfini Irrawaddy
Villaggi tribali
Nelle province remote con una guida tribale locale
Villaggi tribali
Elephant camp
Trekking di 45 min. non a dorso di elefante!
Elephant camp
Un itinerario per un viaggio in Cambogia volutamente fuori dagli schemi. Partiremo dalla capitale Phnom Penh per recarci nella vicina provincia di Kratie, qui alloggeremo su di un’isola nel mezzo del fiume Mekong ed, in escursione, avvisteremo i rarissimi delfini dell’Irrawaddy. Ci sposteremo nelle provincie più remote della Cambogia, raggiungendo i confini con Laos e Thailandia e saremo accolti dalle popolazioni tribali di queste aree, assaporando i sapori locali e l’ospitalità che solo i luoghi e le genti fuori dai circuiti turistici sanno donare. Siti Unesco, natura rigogliosa, laghi e cascate saranno la cornice dell’itinerario, fino a giungere ad Siem Reap, dove rimarremo per più giorni per visitare al meglio il sito di Angkor Wat e capirne bene origini, influenze ed evoluzione. Torneremo poi nella capitale dove visiteremo luoghi che ne hanno fatto la storia, anche quella più buia del regime dei Khmer rossi. Un viaggio che coniuga più aspetti di questo splendido paese.
Ritrovo in aeroporto e partenza per la Cambogia con un volo di linea con scalo. Pasti e pernottamento a bordo.
Giunti a Phnom Penh, dopo i controlli di rito ed il ritiro dei bagagli, un mezzo con autista ci accoglierà all’uscita del terminale per condurci al nostro alloggio. Dall’aeroporto all’hotel ci vorrà all’incirca un’ora di strada. Giunti in hotel le camere saranno immediatamente disponibili e potremo riposare un paio d’ore prima di iniziare le visite. Nel scopriremo qualcosa in della capitale cambogiana, un tempo nota come la “perla dell’Asia”, una delle più belle città costruite negli anni 20 del secolo scorso, che conserva in se il fascino coloniale e la tradizione khmer. Tra le altre cose visiteremo il mercato centrale, costruito dai francesi durante il periodo coloniale e mirabile esempio di art deco, ed il Wat Phonm, tempio simbolo della città, costruito, secondo la leggenda, dalla signora Penh da cui prende il nome la città. Cena libera e pernottamento.
Dopo colazione partiremo verso est in direzione di Kratie. Lungo il percorso sosteremo a Skuon, famosa località alle porte della capitale, nota per le curiose amenità alimentari, in particolare ragni fritti. Giunti a Kratie proseguiremo per altri 36 Km in direzione del villaggio Kampi per l’escursione in barca sul Mekong per avvistare i famosi "delfini neri dell'Irrawady". Dopo questa affascinante esperienza rientreremo a Kratie e imbarcheremo a bordo di una piccola chiatta per raggiungere, in circa 15 minuti di navigazione, l’isola Koh Throng nel mezzo del Mekong dove alloggeremo per la notte. Cena libera e pernottamento.
Dopo la colazione continueremo fino a quasi il confine vietnamita. Raggiungeremo Sen Monorom, capoluogo della provincia di Mondulkiri, tra le più remote della Cambogia e con la più bassa densità di popolazione, nota per la ricca vegetazione, la foresta di pini e le possenti cascate. Giunti in hotel potremmo fare una pausa pranzo. Nel pomeriggio visiteremo la cascata Bou Sra, considerata tra le più belle del Paese. Si sviluppa in 3 salti d'acqua le cui portate sono determinate dalle piogge stagionali. A seguire sosteremo al Doh Kromom Hilltop Pagoda, dove godremo dell’incredibile panorama sulla fitta foresta circostante. A seguire proseguiremo al Samot Cheur, o "Oceano di alberi", altro noto punto panoramico per un'incredibile tramonto. Al termine rientro in Hotel. Cena libera e pernottamento.
Dopo la colazione procederemo fino al villaggio tribale. Qui saremo accolti dalla guida tribale del villaggio ed inizieremo passeggiata, con la possibilità di osservare la vita locale. A piedi, in circa 45 minuti, giungeremo all’elephant camp. La guida ci darà approfondimenti circa la vita degli elefanti di Mondulkiri fornendoci informazioni sul corretto comportamento nel rispetto di questi magnifici animali. Nel rispetto degli elefanti e per non causare loro stress derivante dallo sfruttamento a scopi turistici non sono previste escursioni a dorso di elefante. Semplicemente si cammina con loro ad una distanza di sicurezza. Proseguiremo l’escursione seguendo gli elefanti fino alla cascata Leng Truk dove sosteremo per il pranzo. Potremo cogliere l’occasione per un bagno rinfrescante o per rilassarci nel magnifico contesto naturale. Faremo pausa pranzo nella giungla con un pic nic. Il pasto sarà molto semplice, tipico della minoranza etnica e potrebbe consistere in zuppa di bamboo, patate e banane arrosto, pollo arrosto, frutta, acqua. Concluderemo la giornata salutando gli elefanti ed i loro mahut, per ritornare al villaggio a piedi (circa 4 Km) immersi nella spettacolare natura. A seguire trasferimento in hotel. NOTA: Qualora ci fossero particolari problematiche alimentari, occorre segnalarlo per un lunch box dall’hotel.
Con un trasferimento di circa 3 ore raggiungeremo Banlung, capoluogo della provincia di Rattanakiri e da qui proseguiremo fino a Bokeo, dove visiteremo le miniere di Gemme. A seguire rientreremo in città. Nel pomeriggio visiteremo il famoso lago vulcanico Yeak Laom Lake. Dalla forma perfettamente tonda, con un diametro di 720 mt. L'acqua particolarmente pulita e con ottima visibilità offre la possibilità di un bagno rinfrescante. Il perimetro è totalmente percorribile seguendo il sentiero che si snoda in una fitta foresta pluviale che ospita molteplici specie di uccelli esotici e pappagalli. Al termine rientro in Hotel. Cena libera e pernottamento. NOTA: Al mattino ricordatevi di munirvi di asciugamano e cambio per poter fare il bagno (se desiderate), oppure comunicate alla guida se necessitate passare dall'Hotel. Al lago sono presenti delle cabine per potersi cambiare. Inoltre, per rispetto nei confronti della cultura locale molto conservativa, per fare il bagno è necessario indossare pantaloncini (o pantaloni lunghi in tessuto leggero) e t-shirt.
Dopo colazione partiremo per una giornata che ci consentirà di vivere un'esperienza unica e straordinaria. Ci recheremo al villaggio della minoranza Kachok e ai cimiteri tribali. Da Banlung in direzione nord viaggiando per circa un’ora e mezza fino alla località Vernsai dove ci imbarcheremo su una piccola lancia a motore sul fiume Tonle San. Dopo un’oretta di navigazione giungeremo al villaggio tribale, accompagnati da una guida locale proseguiremo l'escursione addentrandoci nella foresta fino ai cimiteri animisti, tuttora luogo di rituali e cerimonie funerarie. Dopo quest’esperienza faremo rientro a Banlung e di strada faremo una sosta al villaggio locale Norng Leok (Ochum District). Nel pomeriggio visiteremo la cascata Kachanh. Rientro in hotel. Cena libera e pernottamento.
Dopo colazione faremo un’interessante visita al caratteristico e autentico mercato locale di Banlung dove potremo osservare le particolari merci che vengono vendute. Si tratta di un mercato assolutamente non turistico e decisamente non convenzionale, per questo motivo offre ottimi spunti fotografici. A seguire lasceremo la provincia remota di Ratanakiri per spostarci più a nord, al confine con il Laos, in località Stung Treng. Seguendo una deviazione su strada sterrata di 50 Km in un'area disabitata raggiungeremo le cateratte del Mekong: una spettacolare esperienza per poter ammirare il fiume nel punto di maggiore portata e vigore con molteplici salti di diversa altezza. La zona è estremamente rurale ed esiste un solo ristorante di fronte alle cascate con una straordinaria vista panoramica, dove viene servita cucina locale e dove potremo fare pausa pranzo. A seguire proseguiremo il viaggio fino a Sra Em, nella provincia di Preah Viher. Sistemazione in hotel. Cena libera e pernottamento.
Dopo colazione partiremo verso i monti Dangrek, per la visita del Tempio Preah Vihear, distante all’incirca 20 Km, patrimonio UNESCO dal 2008. In prossimità del tempio cambieremo mezzo, per via del percorso che ha tratti molto ripidi, e raggiungeremo il tempio a bordo di un pickup 4x4. La particolare geometria allungata, le grandi dimensioni e la suggestiva locazione sul promontorio dei Monti Dangrek contribuiscono al fascino unico di questo tempio remoto. Negli ultimi decenni è divenuto particolarmente noto come il “grande tempio conteso” in seguito alle turbolenti vicende diplomatiche tra Cambogia e Thailandia in merito alla definizione del confine geografico. Nel pomeriggio proseguiremo fino a Ko Ker, l’antica città Lingapura che fu capitale del Regno Khmer dal 928 al 944 d.C. Il sito archeologico è il secondo in Cambogia per estensione e ospita 180 templi. Nonostante le notevoli dimensioni è tutt’ora tra le visite meno turistiche del paese. Visiteremo i Prasat principali del sito archeologico tra cui l’inconfondibile Prasat Thom dalla forma piramidale. Dall’ultimo livello del tempio si gode un bellissimo panorama a 360˚ sull’area circostante. Al termine trasferimento a Siem Reap e sistemazione in hotel. Cena libera e pernottamento.
Dopo colazione passeremo la giornata alla visita dei templi. Il tempio santuario vishnuista Prasad Kravan (921 d.C) noto per le sculture su mattone introvabili in altri templi del sito. Il tempio Pre Rup, realizzato nel X secolo durante il regno di Rajendravarman, esempio inconfondibile di “Tempio Montagna”. Il tempio Banteay Samrè, edificato nel tardo XII secolo, è l’ultimo tempio hinduista realizzato ad Angkor. A seguire proseguiremo fino ad Banteay Srei (X sec.) la cittadella delle donne, noto per gli splendidi e delicati bassorilievi, tra le visite considerate “imperdibili”, nonché unico tempio indusita shivaista realizzato da un bramino (sacerdote indusita) anzichè da un sovrano. Nel pomeriggio visiteremo i templi buddhisti, gli ultimi realizzati durante il Regno Khmer. Il piccolo Ta Som, di dimensioni modeste ma estremamente affascinante per l'atmosfera di quiete. Il Tempio della Medicina Neak Pean, o “serpenti intrecciati”, completamente atipico dal punto di visita dell'architettura. Il tempio Preah Khan, “La Grande Spada”, costruito sul campo dell'ultima battaglia di Jayavrarman II per la riconquista del regno invaso dall'Impero Champa. Degni di nota sono le notevoli dimensioni del complesso e la presenza all’interno di una particolare che prova l'influenza artistica ellenestica del Regno Gandara. Al termine rientro in Hotel. Cena libera e pernottamento.
In mattinata visiteremo il tempio Angkor Wat, il più grande monumento religioso al mondo noto sopratutto per l'indiscusso valore artistico di circa 800 mt di bassorilievi. Visiteremo il Ta Phrom (North Gate) realizzato dal grande Jayavarman VII nel tardo XII secolo e tutt’oggi immerso nella vegetazione e avvolto da poderose radici secolari. Indubbiamente tra i templi più fotografati. Nel pomeriggio faremo una sosta al tempio Ta Nei, una piccola perla “nascosta” del sito archeologico. Per la posizione e le ridotte dimensioni non è quasi mai inserito nei circuiti di visita, consentendoci di visitarlo indisturbati. A seguire proseguiremo le visite del sito archeologico all'Angkor Thom, “la Grande Città”. Visiteremo la maestosa Terrazza degli Elefanti che si affaccia sulla grande piazza, del tempio celeste Phimenakas all'interno delle vecchie mura del Palazzo Reale, e della Terrazza del Re Lebbroso per molti secoli usata per le cremazioni dei sovrani. Concluderemo le visite al tempio Bayon, simbolo della transizione della religione di stato da Hinduista a Buddhista. Concludiamo la giornata con una sosta al South Gate Angkor Thom. Al termine rientro in hotel. NOTA: Il livello superiore del tempio Bayon non è accessibile a tempo indeterminato per restauri.
Dopo colazione partiremo per raggiungere il villaggio Kompong Kleang. Durante il percorso faremo una sosta al mercato cittadino locale di Dom Dek per conoscere da vicino la quotidianità dei Cambogiani. Proseguendo raggiungeremo la deviazione verso il lago Tonle Sap per addentrarci in un’atmosfera surreale caratteristica del villaggio su palafitte. In barca proseguiremo fino al villaggio galleggiante, una comunità che vive e lavora sull’acqua. L'incredibile pescosità del lago garantisce l'eco-sostenibilità delle popolazioni sul lago. Il villaggio di Kompong Kleang non è ancora tra le mete turistiche più battute e di conseguenza conserva un'autenticità introvabile e garantisce l'esperienza imperdibile di uno spaccato di vita quotidiana praticamente ferma nel tempo. Nel pomeriggio proseguiremo le visite al tempio induista Beang Melea costruito da Suyavaraman II nel XII secolo probabilmente come prova tecnica in preparazione della costruzione del grande tempio Angkor Wat. La visita è unica nel suo genere in quanto il tempio, in gran parte in rovina, è completamente avvolto nella vegetazione ed offre un'esperienza emozionante e ottimi spunti fotografici. Al termine rientro in Hotel. Cena libera e pernottamento.
Dopo colazione partiremo per rientrare a Phnom Penh. Faremo una sosta a Kompong Kdey per una visita al Spean Preah Toues, il più grande ed importante ponte angkoriano tutt’ora esistente. Realizzato sul finire del XII secolo, misura 86 mt in lunghezza e 16 mt in larghezza, ed è sostenuto da 21 archi. A seguire, con una deviazione di 30 km, visiteremo il sito archeologico pre-angkoriano Sambor Prey Kuk, patrimonio UNESCO, un tempo capitale Isanapura del Regno Cenla dal VII al VIII sec. Il complesso consiste in tre gruppi di edifici principali dove sono ancora visitabili i singolari templi induisti a pianta ottagonale, ultima testimonianza di un'influenza dei modelli indiani destinata poi a scomparire nell'architettura Khmer. Prima di giungere a destinazione faremo una sosta a Skuon, a circa 70 Km da Phnom Penh, località nota per la particolare offerta culinaria, in particolare per i ragni fritti. Arrivo a Phnom Penh nel tardo pomeriggio e sistemazione in Hotel. Cena libera e pernottamento.
Dopo colazione usciremo per visitare la città. Ci recheremo al Choeung Ek Memorial, meglio noto come Killing Field. A seguire visiteremo il Tuol Sleng, o S21, la scuola trasformata in campo di detenzione e sterminio durante il regime dei khmer rossi (1975-1979). Nel pomeriggio visiteremo il Palazzo Reale. All'interno del complesso sono visitabili diversi edifici a partire dalla sala del trono, una delle due biblioteche, l'edificio realizzato in metallo in stile liberty, donato da Napoleone III, e la Pagoda d’Argento, con il celebre pavimento realizzato in mattonelle d'argento da circa 500 grammi di peso ciascuna. A seguire visiteremo il Mercato Centrale, o Phsar Thmey, realizzato nel 1937 durante la colonia francese, ha una singolare forma a cupola ed è riconosciuto come un esempio unico di art deco. Al termine delle visite transfer in aeroporto per il volo di rientro in Italia. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo in Italia. Fine dei servizi.
Passaporto: necessario con validità residua di almeno sei mesi dalla data d'ingresso nel Paese. Visto d'ingresso: è necessario il visto d'ingresso che viene rilasciato dalle Rappresentanze diplomatico-consolari cambogiane all’estero, online sul sito governativo www.mfaic.gov.kh o che può essere ottenuto, per brevi soggiorni turistici, anche alle frontiere terrestri o all'arrivo presso gli aeroporti internazionali. Vaccinazioni: Il vaccino contro la febbre gialla è obbligatorio per tutti i viaggiatori di età superiore ad 1 anno provenienti da Paesi a rischio di trasmissione della malattia, nonché per i viaggiatori che abbiano anche solo transitato per p
Van, minivan
Hotel di media categoria
Il costo della vita in Cambogia è basso, specie nelle località meno turisstiche. Occorre mettere in conto una spesa di circa 10€ per pasto.
Il visto si può ottenere all'ingresso in Cambogia al costo di 30USD ed occorre essere muni di una fototessera. Si consiglia in ogni caso di provvedere al visto elettronico, e-Visa sul sito governativo www.mfaic.gov.kh
Il clima è caldo umido quindi occorre vestirsi leggeri. Opportuno portare con se un k-way a scopo precauzionale, ma in realtà le partenze non sono ovviamente durante il periodo delle piogge. Per rispetto della cultura locale, in molti siti è necessario coprire spalle e ginocchia, non è sufficiente un foulard. Inoltre per fare il bagno nel lago Yeak Laom è necessario indossare pantaloncini (o pantaloni lunghi in tessuto leggero) e t-shirt.
La moneta locale è il Riel, ma in Cambogia è accettato comunemente il Dollaro americano, per questo motivo è consigliabile munirsi prima della partenza di qualche dollaro ed in ogni caso per le piccole spese durante il viaggio è possibile cambiare Euro in Riel presso le banche e presso i cambia-valute nei mercati (questi ultimi offrono di solito tassi più vantaggiosi). Le carte di credito sono accettate nei grossi centri ma viene applicata una commissione, difficilmente sono utilizzabili in questo itinerario nelle province remote. Gli sportelli bancomat sono presenti nelle grandi città e nelle località più turistiche.
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